Biografia
di San Riccardo Pampuri
Giovane Apostolo Laico
Medico dei Corpi e delle Anime
Religioso dei Fatebenefratelli
2 Agosto 1897
Nasce a Trivolzio (Pavia) da Angela Campari e Innocente Pampuri.
3 Agosto 1897
Riceve il Battesimo dalle mani del Prevosto Francesco Merli, fungendo da madrina Luigia Germini.
25 Marzo 1900
Morta la mamma Erminio è accolto in casa dal nonno materno Giovanni Campari a Torrino, località a tre chilometri da
Trivolzio.
10 Luglio 1904
Monsignor Francesco Ciceri, vesco di Pavia, gli amministra il Sacramento della Cresima.
5 Aprile 1906
Nella chiesa parrochiale di Trivolzio riceve la prima comunione dal Prevosto Francesco Merli.
1 Ottobre 1908
Si iscrive alla quarta ginnasio "Manzoni" di Milano, ove i risultati scolastici non sono brillanti.
1900-1915
É interno al collegio "S. Agostino" di Pavia e prende in questi anni sia la licenza ginnasiale sia quella liceale.
1915
Si iscrive all'università di Pavia presso la facoltà di Medicina e Chirurgia.
1917-1920
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale è arruolato all'89a Sezione di Sanità e quindi assegnato all'ospedale da campo con sede a Malonno in Valle Camonica, in provincia di Brescia.
20 Marzo 1921
Si iscrive al Terzo Ordine di S. Francesco
6 Luglio 1921
Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia a pieni voti: 110/110.
1921-1927
É medico condotto a Morimondo, località a ventisette chilometri da Milano e sei da Abbiategrasso.
1925
In questo Anno Santo incontro con Don Riccardo Beretta, figura di sacerdote che risulterà determinante per le sue scelte future.
4 Giugno 1927
Dopo quasi tre anni di preghiere, Don Riccardo presenta il giovane medico a P. Zaccaria Castelletti, Provinciale dei Fatebenefratelli della Provincia Lombardo-Veneta.
2 Giugno 1927
Erminio lascia Morimondo e si dirige alla Casa dei Fatebenefratelli di Milano.
7 Luglio 1927
Erminio lascia la Casa di Milano e si trasferisce all'Ospedale S. Orsola dei Fatebenefratelli di Brescia.
21 Ottobre 1927
Erminio inizia l'anno di noviziato a Brescia indossando l'abito religioso e assumento il nome di Fr. Riccardo.
27 Ottobre 1928
Il novizio Fr. Riccardo si reca a Torino e assiste alla morte di Carolina, che egli considera la seconda mamma. Con la morte di Carolina egli si sente ancora più libero per essere maggiormente disponibile per il Signore.
24 Ottobre 1928
Ricorre la festa di S. Raffaele Arcangelo "Medicina di Dio" e Fr. Riccardo pronuncia i suoi voti religiosi con la Professione semplice.
Primavera 1929
La salute di Fr. Riccardo è sempre stata molto gracile ed in questo periodo di manifesta in lui la pleurite. Perchè si ristabilisca meglio i superiori lo inviano a Gorizia.
10 Gennaio 1930
Le condizioni di salute sono apparentemente buone ed il giovane religioso fa ritorno a Brescia.
18 Aprile 1930
La recrudescenza del male si manifesta ulteriormente e Fr. Riccardo viene accompagnato a Milano alla Casa S. Giuseppe.
1 Maggio 1930
Allo schiudersi del mese della Madonna Fr. Riccardo muore con la serenità dei Santi.
4 Maggio 1930
La salma viene trasportata a Torrino e quindi i suoi compagni, a spalla, lo trasportano a Trivolzio per dargli sepoltura nel piccolo cimitero locale.
16 Maggio 1951
La salma di Fr. Riccardo è esumata dal Vescovo di Pavia Mons. Carlo Allorio e trasportata nella chiesa parrocchiale per essere tumulata accanto al battistero ove era stato battezzato.
Maggio 1954
É istituito il Processo Canonico presso il Tribunale Ecclesiastico di Gorizia per una guarigione ritenuta miracolosa.
1962
Lo stesso processo per un'altra guarigione ritenuta miracolosa viene istituito presso il Tribunale Ecclesiastico di Milano.
12 Giugno 1978
Il Santo Padre Paolo VI dichiara Venerabile Il Servo di Dio Fr. Riccardo Pampuri con la proclamazione del Decreto sulla eroicità delle virtù dello stesso Servo di Dio.
30 Marzo 1981
Giovanni Paolo II proclama il Decreto che approva i due miracoli presentati per la beatificazione, i cui Processi furono celebrati rispettivamente a Gorizia nel 1954 e a Milano nel 1962. Il primo miracolo, la guarigione del Signor Adeodato Comand "relativamente instantanea, perfetta duratura, non spiegabile naturalmente quoad modum", avvenuta il 18 Maggio 1952 da "peritonite acuta generalizzata originata da lesioni di origine sopramesocolica, probabilmente a livello del crocicchio duodeno-bilio-pancreatico" (relazione della Consulta medica 5 Luglio 1979). Il secondo miracolo e' la guarigione del Sig. Ferdinando Michelini, avvenuta il 16 Settembre 1959, "straordinariamente rapida, completa e duratura, non spiegabile quoad modum", da "peritonite acuta generalizzata in soggetto con manifestazioni perivisceritiche in stato di occlusione intestinale, lacerazione intra-operatoria di ansa intestinale non seguita da corretta sutura" (ivi).
4 Ottobre 1981
Giovanni Paolo II proclama Beato il Venerabile Riccardo Pampuri.
1 Novembre 1989
Dallo stesso Sommo Pontefice viene solennemente canonizzato. Il miracolo presentato per la canonizzazione è la guarigione di un ragazzo spagnolo di dieci anni da "ferita lacera interessante almeno un terzo dello spessore corneale dell'occhio sinistro, di notevole estensione"; giudicata dalla Consulta Medica "estremamente rapida, completa e duratura, non spiegabile alle conoscenze mediche" (relazione della Consulta 1988).
Febbraio 1995
La rivista "Tracce" pubblica la vita di San Riccardo e un miracolo di sua intercessione. Inizia da parte del Movimento di Comunione e Liberazione la diffusione della conoscenza di S. Riccardo in tutta Italia e nel mondo.
1997
Centenario della nascita di S. Riccardo.
26 Gennaio 1997
Riesumazione del corpo di S. Riccardo
16 Marzo 1997
Il corpo di S. Riccardo viene collocato nella chiesa di Trivolzio visibile in un'urna di cristallo.
Agosto 1997
Durante il Meeting dell'Amicizia a Rimini viene presentata la mostra su S. Riccardo dal titolo "Era necessario che l'eroico diventasse quotidiano e il quotidiano diventasse
eroico".
da: www.sanriccardopampuri.it
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