Centro
Accoglienza Pellegrini
Estratto dal progetto
di restauro della cascina storica della parrocchia dei santi Cornelio e
Cipriano di Trivolzio
La modalità di approccio
e sviluppo del progetto è dettata dalla ferma volontà di conservare
l'aspetto e la modalità di fruizione degli spazi esterni ed interni degli
elementi architettonici esistenti così come originariamente vissuti. I
Pellegrini devoti a San Riccardo devono poter godere anche dell'ambiente
da lui vissuto oltre che per un rispetto dovuto alla storicità e al
valore architettonico dell'esistente, memoria di un luogo che fu importante centro religioso
e civile del Pavese e che oggi prosegue la sua vocazione nell'accogliere
le spoglie del santo locale venerato da migliaia di persone ogni mese.
Edificio 1 -
portico
Destinazione d'uso: prima accoglienza - banco distribuzione ristoro
Stato di conservazione: buono - danni evidenti unicamente alle
travi secondarie della copertura
Interventi: rimozione pavimentazione in cemento interna ed esterna
- formazione di vespaio arcato - rifacimento pavimentazione continua fra
interno ed esterno in pietra naturale - formazione vetrata a chiusura del
portico posta all'interno delle colonne in pietra e distanziata da queste
su struttura metallica indipendente. - sostituzione travi secondarie
danneggiate del tetto posa nuovo assito, isolante e posa coppi esistenti
recuperati - scala di collegamento primo piano corpo n.2.
Edificio 2 - stalla
e fienile
Destinazione d'uso: ristoro-sale incontri
Stato di conservazione: buona la struttura lignea orizzontale
primaria, danneggiata la secondaria e la pavimentazione in tavole di legno
del piano primo. La copertura necessita di rinforzo e sostituzione di
alcuni elementi lignei. Muratura perimetrale con forti danneggiamenti alla
base soprattutto
quella est a causa dell'umidità di risalita.
Interventi: formazione di vespaio arcato e scannafosso perimetrale
- eventuale sottomurazione di fondazione - rimozione dell'intonaco
esistente risanamento base muratura perimetrale decantazione umidità -
sostituzione serramenti piano terra - formazione tamponamento perimetrale
lato ovest primo piano - posa serramenti su lunette grigliate in cotto al
primo piano lato est -sostituzione travi secondarie solaio - getto
consolidamento del solaio con posa pannali radianti - formazione scala nel
locale esistente a nord - sostituzione travi secondarie danneggiate del
tetto posa nuovo assito, isolante e posa coppi esistenti recuperati -
formazione pavimentazioni in battuto di cemento con strato di resina
trasparente
Nuova costruzione
Destinazione d'uso: cucina / locale lavaggio / spogliatoio
personale / ristoro-sale incontri
Interventi: La nuova costruzione utilizza gli elementi
architettonici del fabbricato 2 proseguendone lo sviluppo, distinguendosi
nel contempo
con leggere variazioni nel taglio delle finestre al piano primo e nel
disegno delle inferriate al piano terra, marcando discretamente la
distinzione fra nuovo e antico. Viene conservato il muro perimetrale
esistente a est che presenta sul fronte prospiciente la corte gli stessi
motivi architettonici e decorativi del contiguo fabbricato 2. La nuova
struttura portante non interferisce mai con l'esistente ma semplicemente
vi si accosta lasciandolo completamente visibile anche dall'interno per
tutta la sua altezza. Altresì la copertura sormonta il suddetto muro ma
non vi appoggia. Tale muratura presenta gli stessi problemi di umidità e
di danneggiamento dell'intonaco del fabbricato 2 e verrà trattato allo
stesso modo: eventuale sottomurazione, risanamento umidità
Edificio 3 -
abitazione
Destinazione d'uso: bagni / dispensa / centrale termica / alloggio
foresteria-custode
Stato di conservazione: staticamente molto danneggiato sia nella
struttura verticale con cedimento della muratura perimetrale sud che
nella struttura orizzontale (travi lignee)
Interventi: formazione di vespaio arcato e scannafosso perimetrale
- eventuale sottomurazione di fondazione e posa tiranti orizzontali al
primo piano- rimozione dell'intonaco esistente - sostituzione serramenti -
sostituzione travi secondarie solaio - getto consolidamento del solaio con
posa pannelli radianti - formazione scala nel locale esistente a nord -
sostituzione travi primarie e secondarie danneggiate - tetto: posa nuovo
assito, isolante e posa coppi esistenti recuperati - formazione
pavimentazioni con cotto recuperato al primo piano con accostamento nelle
parti mancanti di parquet e in ceramica (bagni) e cemento lisciato al
piano terra.
L'impianto elettrico correrà in traccia nelle murature e solai nuovi e in
canalina esterna per le parti esistenti. L'impianto di riscaldamento sarà
a pannelli radianti posati nei getti di consolidamento dei solai.
COSTI E REPERIMENTO FONDI
Le suddette opere avranno
un costo complessivo di € 1.446.400,00 IVA esclusa a cui si sommano le
spese tecniche €100.000,00 per un totale di €1.546.400.
I costi delle opere sono così suddivisi:
- fabbricato
1
€ 167.348,00
- fabbricato 2
€ 483.532,00
- fabbricato 2 (nuovo) € 355.380,00
- fabbricato 3
€
440.140,00
La parrocchia intende
procedere al finanziamento dell'opera secondo le seguenti modalità:
- Capitale già a disposizione della parrocchia €300.000,00
- Mutuo bancario
decennale aperto con Banca Popolare di Milano, per un capitale di €
1.000.000 con erogazioni parziali legate ai SAL di cantiere.
- Contibuti delle
fondazioni ad abbattimento del mutuo e a garanzia del completamento di
tutti i fabbricati:
• Fondazione Cariplo - fondi assegnati alla Provincia di Pavia per
interventi emblematici € 750.000
- Fondo dedicato,
costituito dalle offerte dei pellegrini durante il corso dei lavori.
La costruzione è iniziata nel Maggio 2004, attualmente è a buon punto e
si spera di inaugurarla a Maggio 2005.
Trivolzio, 11 febbraio 2004
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